26 Aprile 2024

dal web www.infocilento.it

In una chat si scambiava materiale pedopornografico. 12 persone denunciate

La Polizia Postale di Torino ha concluso un’importante operazione contro la pedopornografia che ha interessato anche la Campania. Smantellata una rete di utenti che attraverso una piattaforma di messaggistica si scambiava materiale pedopornografico che, secondo le accuse, era realizzato mediante sfruttamento di minori.

Pedopornografia: operazione della Polizia Postale

L’attività ha portato a perquisizioni e denunce. Tre soggetti sono originari della Campania.

Gli operatori della Polizia Postale sono entrati in contatto sotto copertura con gli utenti della piattaforma di messagistica che garantisce ampio anonimato. Qui, esplicitamente, alcune persone dichiaravano di avere materiale pedopornografico e di volerlo scambiare con altri.

È stato così possibile individuare e i partecipanti e l’amministratore del canale dove reperire il materiale illegale. Il tutto avveniva previo pagamento di 25 euro.

I provvedimenti

L’uomo, grazie alla collaborazione tra le forze di Polizia di Napoli e Torino è stato arrestato. È accusato di pedopornografia, reato aggravato per aver utilizzato strumenti volti a impedirne l’identificazione.  Sequestrate anche carte di debito e credito e un portafogli elettronico.

Complessivamente gli agenti della Polizia Postale hanno eseguito 12 perquisizioni. Altrettanti i denunciati, di questi 4 sono minorenni.

Le attività delle forze dell’ordine finalizzate a frenare la pedopornografia continuano. Ad essere monitorate sono soprattutto il web e le chat on line.

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