27 Luglio 2024

Conosciuta in tutto il mondo, la dieta mediterranea è divenuta, oggi, il modello alimentare per eccellenza e proposta come esempio di longevità. “Vivere a Lungo con il mangiar sano … ma non solo.” Infatti grazie all’impegno del medico americano, Ancel Keys, che con il suo libro nel lontano 1959, formulò il primo modello sugli stili di vita sani ed equilibrati.

Infatti, egli notò, attraverso i suoi studi e i viaggi in Europa, principalmente nel sud Italia, che esisteva una bassissima incidenza delle malattie cardiovascolari, proprio tra gli abitanti del territorio a sud di Napoli, con particolare riferimento alle genti cilentane. Cosa che lo portò ad approfondire tali studi e lo fece trasferire a Pioppi, piccola frazione del Comune di Pollica, centro che si trova nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, più noto per la famosa frazione marinara di Acciaroli, nell’ultimo periodo venuta alla ribalta per un fatto, doloroso, di sangue, che ha visto cadere ucciso, da mano ignota, uno dei paladini del Parco del Cilento e del Territorio Cilentano, il compianto Amico, sindaco di Pollica, Angelo Vassalli. Uomo di grosso spessore e integrità morale e politica, che con il suo vigilare continuo sul territorio del proprio comune, oltre che su gran parte del territorio cilentano, e grazie al suo impegno politico e sociale, ha fatto si che il Cilento ancora oggi si può vantare di essere un territorio sano e vivibile, in tutto e per tutti. Ancel Keys rimase a Pioppi per circa 28 anni, studiando e osservando la gente del posto le proprie usanze alimentari, è da questo suo continuo studio notò che la dieta tradizionale cilentana apportava solo benefici alla salute. Tra i suoi studi ebbe a notare che le popolazioni del dopo guerra imbandivano le proprie tavole con prodotti vegetali e conditi dall’ottimo olio di oliva locale. Che poi, si scoprir, che proprio quest’ultimo gioca un ruolo fondamentale nella prevenzione delle cosiddette “malattie moderne”. Grazie alle favorevoli condizioni climatiche, alla variabilità del territorio in ordine geomorfologico, dagli studi emersero le favorevoli condizioni di sviluppo dell’agricoltura, e che il territorio in special modo l’entroterra dava i suoi migliori prodotti, frutta olio, legumi e verdure, che uniti allo stile di vita sano, hanno garantito per secoli e tutt’oggi garantiscono il benessere della popolazione.

Gli studi sui benefici della Dieta Mediterranea, continuano tutt’oggi, confermando quanto già espresso dall’Ancel Keys che il consumo abituale di prodotti tipici del Parco Nazionale del Cilento, dove fa da padre padrone, l’Olio di oliva, proteggano dall’insorgenza delle malattia cardiovascolari. Cilento oltre che sinonimo di mare pulito, di ospitalità e di bellezze inestimabili sia ambientali che storico/culturali è ormai diventato sinonimo di sana e buona cucina.

E’ ormai risaputo che il popolo cilentano è uno dei popoli più longevi al mondo, questo è dovuto senza ombra di alcun dubbio al giusto connubio tra genetica e alimentazione, e molto probabilmente alla Dieta Mediterranea. E grazie a questo movimento culturale – gastronomico ha portato Italia, Grecia, Spagna e Marocco, a chiedere all’UNESCO che la Dieta Mediterranea venisse annoverata tra i Patrimoni Immateriali dell’Umanità, cosa che fu ottenuta nel 2010. Dieta Mediterranea è sinonimo di consumo di alimenti di origine vegetale, frutta, verdura e ortaggi, patate, cereali, fagioli e altri legumi.

Dieta Mediterranea, la ricetta perfetta contempla: un consumo giornaliero in quantità moderate latticini, consumo moderato di carne rossa, pesce e pollame, max 4 uova settimanali, uso solo ed esclusivamente di olio di oliva, meglio se extravergine. Frutta fresca e vino consumato solo durante il pasto. Tornando al Comune di Pollica, dove l’amico Angelo Vassalli, ha dato tutto fino alla sua stessa vita, per difendere il suo paese, nell’ottobre del 2015, in seguito alla pubblicazione di articolo sul New York Times, “La dieta mediterranea? Il segreto è nello stile di vita del Cilento”, il suo successore, Stefano Pisani, affermava: “Il documentario e l’articolo del New York Times ci riempiono di soddisfazione e di orgoglio. La mia comunità e l’intero Cilento rappresentano da sempre il modello ideale di uno stile di vita sano. L’attenzione che il mondo scientifico internazionale ci riserva deve spingerci ad impegnarci sempre di più”. Infatti il dottor Malhotra e una troupe, diretta dal Regista Donal ONeill, hanno raggiunto Pollica, Acciaroli e Pioppi, per scoprire i segreti della dieta, in seguito alle affermazioni e conclusioni di Ancel Keys.

Dall’analisi della tesi del cardiologo londinese, si nota la sua convinzione che “non c’è una vera e propria Dieta Mediterranea. Non c’è mai stata.” Lui infatti spiega: “ i segreti della longevità del mediterraneo, è certamente anche il cibo, ma ad esso vanno legati ulteriori fattori innanzitutto ad un stile di vita che abbiamo ormai dimenticato”. Per Aseem Malhotra, la Dieta Mediterranea è uno “stile di vita”, dove il cibo “è una scusa per socializzare con amici e familiari, dove la gente trascorre un sacco di tempo all’aria aperta” e dove camminare e andare in bici sono le attività fisiche preferite.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *