Isola Capo Rizzuto: L’Assessore Muto risponde alle critiche sterili di un delegato di Fratelli d’Italia
Riceviamo e Pubblichiamo
E’ buffo come un delegato di Fratelli d’Italia della sezione Isola – Le Castella, posti delle foto che evidenziano alcune erbacce nella frazione di Le Castella negli stessi giorni in cui l’ufficio manutentivo sta lavorando sulla frazione. L’obiettivo è quello di far vedere qualche tratto di strada non ancora completato per poi potersi vantare di essere stato lui a far si ciò avvenisse. E’ una politica vecchia 40 anni che ormai è passata, ma qualcuno continua a farla nella speranza di racimolare qualche voto. Una politica che, come evidenzia lo stato di abbandono e degrado in cui abbiamo trovato l’intero territorio di Isola Capo Rizzuto ha solo portato a beghe personali ma sempre inconcludenti verso il territorio. Noi siamo giovani e da giovani abbiano iniziato un percorso diverso che guarda solo all’interesse di tutto il territorio, non ci sono preferenze di frazione ma l’obiettivo è quello di migliorare ogni angolo della nostra piccola cittadina.
Purtroppo ci rendiamo conto di vivere in un contesto difficile e un territorio ampiamente vasto, ma non ci siamo mai lamentanti, abbiamo abbassato la testa e ci siamo messi a lavorare. Siamo consapevoli che tanto ancor c’è da fare dal punto di vista della sistemazione delle strade, della pubblica illuminazione del verde pubblico, ma atti alla mano sfido chiunque a dimostrarci di aver fatto più di quest’amministrazione nello stesso arco di tempo. Da qui a fine legislatura faremo il massimo per rendere Isola una città quanto meno vivibile, sicuramente non potremo arrivare ovunque perché i tempi della burocrazia non ce lo permettono. La polemica del rappresentante di Fratelli d’Italia, ci teniamo a precisare di un singolo e non dell’intero gruppo, è insensata e, come dimostrano le foto, sterile.
E’ divertente come lo stesso critichi i miei colleghi assessori di Le Castella, ma allo stesso tempo si congratula con gli uffici comunali per l’ottenimento della Bandiera Blu che, come lo stesso ben sa ma non vuole ammettere, è un lavoro portato avanti con passione dal vice Sindaco Andrea Liò: un vessillo storico che mai nessun altro era riuscito ad ottenere in precedenza, un veicolo importante di promozione turistica a livello internazionale; l’Assessore Pagliuso ha, invece, fatto un lavoro straordinario in chiave finanziaria che ha permesso all’ente di chiudere con un avanzo storico come non si verificava da più di 20 anni.
Poi giusto per rispondere a qualche inesattezza: il Castello è aperto, quando siamo arrivati lo abbiamo trova chiuso e grazie alla stretta collaborazione con il MIC abbiamo fatto in modo di farlo riaprire, ma questo è avvenuto ormai tre anni fa, forse chi scrive non vive il territorio. Le Scuole Medie sono chiuse perché in 30 anni nessuno ha mai fatto manutenzione (non basta imbancarle per evitare infiltrazioni e danni) e quest’amministrazione è quella che ha speso di più in edilizia scolastica e lo faremo anche per la scuola media di Castella.
Non vogliamo complimenti, neanche fiori, stiamo facendo il nostro dovere come ci è stato chiesto democraticamente dai nostri elettori, l’unica cosa che vorremmo e che qualcuno evitasse di scrivere post e note stampe insensate che hanno il solo obiettivo di denigrare l’amministrazione in carica.
Accettiamo l’opposizione fatta con criterio che si basa su cose reali, quella del soggetto in questione è una pura ed irreale critica personale.