La filosofia di Italo Calvino, uno degli scrittori italiani più celebri, di prendete la vita con ”leggerezza”, che non è superficialità
di Pietro Cusati detto Pierino
Vivere le cose con ‘’leggerezza’’cioè con ironia e trarre il meglio dal peggio,di «togliere i macigni che abbiamo sul cuore».Italo Calvino è stato uno tra i maggiori scrittori del secondo novecento, conosciuto e tradotto in tutto il mondo, Calvino rappresenta lo scrittore italiano per antonomasia. Autore di racconti e romanzi, Italo Calvino si interessò anche al mondo del teatro, del cinema, della musica e dell’arte. Italo Calvino è nato nel 1923 a Cuba, dove i genitori risiedevano e svolgevano la professione di agrotecnici. A tre anni la famiglia torna in Italia, a Sanremo, dove frequenta la scuola. “San Remo continua a saltar fuori nei miei libri, nei più vari scorci e prospettive”, dichiarò in una intervista. Nel 1944 partecipa alla guerra partigiana, esperienza che lascerà traccia nelle sue opere. Si iscrive alla Facoltà di Lettere a Torino, città in cui si trasferisce. Pubblica racconti in riviste e collabora con la casa editrice Einaudi, dove entra in contatto con i maggiori scrittori dell’epoca .Alla fine degli anni Sessanta si trasferisce a Parigi, dove inizia a frequentare il gruppo di scrittori dell’Oulipo. Italo Calvino esordisce come autore di guerra, raccontando l’esperienza della Resistenza attraverso gli occhi di un bambino. Il sentiero dei nidi di ragno, è il romanzo di esordio di Calvino,venne pubblicato nel 1946. Racconta la storia di un bambino che vive in mezzo agli adulti, che lo coinvolgono nel furto della pistola a un nazista.Dalla seconda metà degli anni Settanta Italo Calvino scrive i suoi romanzi più noti. La svolta avviene in Calvino grazie alla frequentazione con gli scrittori francesi del gruppo dell’Oulipo, che intendono la letteratura come gioco combinatorio .Italo Calvino lavorò a lungo per la casa editrice Einaudi, occupandosi di recensione e valutare i libri in vista di una pubblicazione. Questa attività è molto importante, tanto che Italo Calvino dirà: «Il massimo della mia vita l’ho dedicato ai libri degli altri. E ne sono contento». Lezioni Americane. Tra i lavori di saggistica spicca poi l’ultimo libro, lasciato incompleto da Italo Calvino prima di morire il 19 settembre 1985. Si tratta delle Lezioni Americane, sei conferenze che Calvino avrebbe dovuto tenere nel 1985 presso l’Università di Harvard. Il sottotitolo del libro recita: «Sei proposte per il prossimo millennio». Calvino individua le caratteristiche che avrebbero dovuto caratterizzare la letteratura del nuovo secolo, leggerezza, rapidità, esattezza, visibilità e molteplicità. Il 15 ottobre 2023 si sono svolte le celebrazioni per il centenario della nascita di Italo Calvino, scrittore tra i più amati in Italia e la cui fama non accenna ad appannarsi. Autore tra i più letti ed anche tra i più suggeriti nelle scuole a tutti i livelli. In occasione del centenario la casa editrice Mondadori ha indetto un concorso per dare una nuova veste grafica ai romanzi, che sono in corso di pubblicazione negli Oscar, che è stata vinta da Jack Smyth, giovane disegnatore irlandese di grande talento. Sono già usciti con la nuova copertina tutte le opere di narrativa più celebri, da Il barone rampante a Se una notte d’inverno un viaggiatore, da Palomar a Le città invisibili.