27 Luglio 2024

Preoccupanti disagi e disservizi presso l’ospedale Santa Maria dell’Olmo di Cava

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Riceviamo e Pubblichiamo

Al Direttore Generale A.O.U.

Al Direttore Sanitario A.O.U.

Al Sindaco Comune di Cava Dei Tirreni (Sa)

Al Direttore Sanitario Presidio S.M. dell’Olmo

Al Governatore della regione Campania

Al Comitato dei cittadini di Cava a difesa dell’Ospedale

Oggetto: la rianimazione e il presidio di Cava dei Tirreni non può chiudere e deve restare aperto

La denuncia di Cittadinanzattiva: le attività chirurgiche del presidio di cava non possono essere sospese. La chirurgia ortopedica (interventi per frattura di femore e altro) non può essere interrotta, come tutte le altre prestazioni non devono essere chiuse o ridimensionate. Cittadinanzattiva e Tribunale dei diritti del malato – pensiamo che – l’ospedale di cava dei Tirreni è molto importante ed è determinante per la vita dei cittadini di quel territorio che conta 53.000 abitanti, dove gravitano anche cittadini dell’Agro e dove i percorsi stradali sono complessi. Le attività chirurgiche non possono essere sospese per i bisogni dei cittadini non solo del territorio di Cava ma anche per eventuali necessità dei cittadini di Salerno e dell’agro. Anche la sospensione della ortopedia e della traumatologia di cava avrebbe conseguenze nefaste sui cittadini di Cava e Salerno e sulla stessa traumatologia del Ruggi. Non riusciamo a capire le motivazioni del comportamento della Dirigenza Aziendale del Ruggi, che per improvvide scelte e lungaggini incomprensibili, precarizza le prestazioni e il futuro dell’Ospedale trascurando i bisogni di tutti i cittadini e del territorio. Basterebbe gestire in maniera saggia e veloce le procedure concorsuali non si capisce del perchè nel nord per svolgere un concorso ci vogliono tre mesi mentre a Salerno anni creando confusioni ed eventuali pressioni. Probabilmente non è vero che i medici non ci sono: nell’ultimo concorso per chirurghi ,nella graduatoria pubblicata il 30/5 vi erano trenta chirurghi specializzati e trenta specialisti, convocati intorno alla fine di giugno e in qualche modo spinti a rinunciare. Basta la Salute è un diritto costituzionale ,gli ospedali vanno tutelati perché sono a difesa dei cittadini dell’intero territorio.

Salerno, li 02/10/2023

I sottoscrittori:

per Cittadinanzattiva Tribunale dei diritti del malato i seguenti coordinatori e responsabili di rete – Cava dei Tirreni Carlo Russo Montecorvino Rovella Vinicio Colangelo Salerno Margaret Cittadino.

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