27 Luglio 2024

di Pietro Cusari detto Pierino

L’acqua è l’origine della vita, condizione necessaria di esistenza per le persone e le comunità, bene quanto mai prezioso per il benessere di oggi e lo sviluppo di domani. La costituzione agli articoli 9 e 41, sottopone la libertà d’iniziativa economica al vincolo della tutela ambientale e delle future generazioni I Cavalieri del Lavoro hanno tenuto nell’auditorium dell’Acquario di Genova il loro Convegno annuale”L’acqua, oro di sempre”, l’acqua è la risorsa più importante del nostro Pianeta,dando un contributo significativo. Le risorse idriche sono il termometro primo dei cambiamenti climatici e lo sono anche dei dissesti provocati dall’uomo nei territori. L’acqua è testimone della qualità dell’ambiente e fiumi, laghi e mari sono indici del malessere indotto dall’inquinamento, basti pensare alle isole di plastica negli oceani. Il vescovo di Genova, il francescano Marco Tasca ha ricordato l’enciclica “ecologica” Laudato Sì di Papa Francesco che cita l’acqua quaranta volte e il Cantico delle Creature di San Francesco, che definisce l’acqua “umile et utile et preziosa et casta”. Il presidente della Liguria, Giovanni Toti, ha sottolineato che l’acqua, anche se sembra dividere, è in realtà un fattore di unità tra popoli e terre, perché l’85% delle merci viaggiano via mare.I Cavalieri del Lavoro e gli imprenditori hanno indicato come l’industria sta operando per la difesa e valorizzazione dell’acqua.Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, ha ricordato l’impegno delle aziende agricole per ottimizzare l’utilizzo delle risorse idriche.‘’Merita, per questo, apprezzamento l’iniziativa della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro per il Convegno La disponibilità di acqua non può essere data per scontata, come se fosse illimitata, come se la sua qualità non meritasse attenzione e cura, come se il suo uso fosse al riparo da valutazioni etiche, civili, economiche, politiche.’’ Lo ha scritto  in un messaggio il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’Agenda 2030 delle Nazioni Unite pone  tra i primi obiettivi la garanzia per tutti gli abitanti della Terra di avere accesso all’acqua, di poter disporre di acqua pulita, di poter contare su una gestione sostenibile dell’acqua.‘’L’acqua ,ha scritto  il Presidente Mattarella,  rappresenta una condizione di sopravvivenza per intere popolazioni: si pensi, da un lato, alla desertificazione che colpisce tante aree e all’attacco spregiudicato, dall’altro, operato nel conflitto aperto dalla Federazione Russa contro l’Ucraina, aggredendo le infrastrutture idriche. L’accesso all’acqua deve essere strumento di pace e cooperazione, diritto da assicurare a tutti.La sfida di un utilizzo corretto dell’acqua, senza sprechi, senza abusi, coinvolge le istituzioni pubbliche come la società civile, le imprese come i singoli cittadini.

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