15 Maggio 2024

Il consigliere regionale Attilio Pierro ha chiesto stato di emergenza a seguito della “bomba d’acqua” che il 13 ottobre, al presidente della giunta della Campania, Vincenzo De Luca, per il territorio del Cilento.

“A Centola, come a Montecorice e in altri comuni del Comprensorio, – ha scritto Pierro – alcuni costoni rocciosi hanno ceduto causando problemi alla viabilità e alle comunità ivi interessate, motivazione per la quale il Prefetto di Salerno ha invitato la popolazione locale a limitare gli spostamenti. I valori delle precipitazioni osservate sono stati molto elevati, in relazione ai valori medi caratteristici del periodo, e la natura ed estensione degli eventi occorsi hanno comportato l’intervento coordinato di più Enti e Amministrazioni, competenti in via ordinaria in materia di protezione civile. Visti gli artt. del “Sistema di Protezione Civile in Campania” – continua Pierro, ex assessore alla protezione civile della Provincia di Salerno – il Presidente della Giunta regionale assume le iniziative necessarie per la dichiarazione dello stato di emergenza nel territorio regionale e che i fenomeni in narrativa, in ragione della loro intensità, debbono, con immediatezza d’intervento, essere fronteggiate con mezzi e poteri straordinari da impiegare durante limitati e predefiniti periodi di tempo. E’ opportuno – conclude l’esponente della Lega – valutare l’opportunità di far pervenire al Consiglio dei Ministri, per il tramite del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, una richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza nazionale”.

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