Deloitte vuole crescere in Italia e annuncia 3.500 assunzioni entro maggio
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Cresce Deloitte in Italia. La società di consulenza ha chiuso l’anno fiscale 2022 con circa un miliardo di ricavi, in crescita del 20% rispetto all’anno precedente. L’anno scorso la società ha assunto circa 4 mila persone e prevede entro il prossimo maggio di avere altri 3.500 nuovi ingressi.
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Nel nostro paese Deloitte, che è partner strategico di Milano-Cortina per le Olimpiadi invernali del 2026, conta su circa 11 mila persone dislocate in 24 sedi dislocate su tutto il territorio nazionale. Il gigante della consulenza a livello globale dà lavoro a oltre 415 mila persone in oltre 150 Paesi con ricavi pari a 59,3 miliardi di dollari nel 2022.
«Per creare le condizioni per una crescita costante e duratura delle economie – ha spiegato Fabio Pompei ad di Deloitte Italia- bisogna puntare sulle sinergie tra i vari attori del sistema, sulle competenze e sulle persone al fine di competere in un contesto globale, coniugando trasformazione tecnologica e sostenibilità. Questa è la grande sfida che attende il mondo del business nei prossimi anni».
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La società punta molto sul sud Italia tanto che, nella nuova sede di Bari, nei prossimi mesi sono previsti mille cinquecento nuovi ingressi. Una mossa questa fatta anche per attrarre e trattenere al sud giovani talenti neolaureati. Con questo nuovo hub Deloitte darà infatti a tanti giovani la possibilità di lavorare e maturare nuove competenze. Mentre a Napoli, lo scorso luglio, la società ha festeggiato il “Graduation Day” dedicato ai 48 partecipanti alla quinta edizione della Digita Academy. Si tratta dell’Accademia «Per la Trasformazione Digitale e l’Innovazione Industriale» promossa da Deloitte Digital in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli. Nonostante le difficoltà della presente congiuntura economica l’ad è fiducioso.
Le competenze richieste
«In Italia cresciamo in maniera omogenea in tutte le aree – ha aggiunto Pompei – Tra i business più in crescita ci sono quelli legati ai temi Esg e della sostenibilità, alla trasformazione tecnologica, alla cybersecurity e all’intelligenza artificiale. In generale sono richieste le competenze Stem, quelle che guideranno il mercato del lavoro nei prossimi anni e i profili che ricercheremo nei prossimi mesi, sia junior che senior, saranno quindi principalmente di ambito tecnico-scientifico. Inoltre, proseguiranno in maniera significativa le ricerche anche in ambito economico, contabile, nonché amministrativo fiscale e giuridico»
L’anno fiscale appena concluso ha visto l’annuncio di nuovi headquarter di Milano e Roma capaci di ospitare i nuovi assunti. Si tratterà di nuovi edifici a emissioni zero rispettivamente in Corso Italia e in via Vittorio Veneto. Inoltre, le società del network hanno compiuto il passaggio a Società Benefit, inserendo nei propri statuti l’impegno a «perseguire, nell’esercizio della propria attività economica, una o più finalità di beneficio comune ed operare in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti delle persone, del territorio e dell’ambiente».
Deloitte si pone anche come obiettivo di porsi in modo sempre più responsabile e attento di fronte alla società. Nei suoi oltre sei anni di attività, Fondazione Deloitte ha contribuito a oltre 50 iniziative e ha realizzato 22 grandi progetti. Nel corso dell’ultimo esercizio fiscale (da giugno 2021 a maggio 2022) ha erogato 700mila euro. In particolare, anche grazie al contributo a chi lavora per Deloitte, sono stati donati 200mila euro per l’emergenza Ucraina.