A Montesano la prima di Dessert Couture della Maison Manilia: in passerella l’Aragostina di Giuseppe Manilia

Dessert Couture è l’evento esclusivo firmato dal maestro pasticciere Giuseppe Manilia, in programma domenica 12 ottobre alle ore 16 nello storico Palazzo Gerbasio di Montesano sulla Marcellana -Parco Cilento Vallo di Diano Alburni- elegante residenza settecentesca oggi sede di iniziative culturali ed eventi.

Con la formula di una vera e propria sfilata di alta moda del dolce, l’appuntamento metterà in scena le creazioni iconiche della Maison Giuseppe Manilia, ma sarà soprattutto l’occasione per il debutto ufficiale dell’Aragostina, il nuovo dessert destinato a diventare un simbolo della sua pasticceria.
L’Aragostina nasce da una ricerca lunga e meticolosa: un dolce che coniuga tecnica e memoria, estetica e gusto, sperimentazione e radici campane.
Una creazione pensata per sorprendere, come un abito d’alta moda, capace di unire eleganza, struttura e carattere in un’unica forma.
All’interno dell’evento sono previsti due show cooking, affidati ai Fratelli Panza e ai Fratelli Rizzo, che proporranno al pubblico creazioni dal vivo e momenti di alta formazione gastronomica.
Una parte del ricavato sarà devoluta alla S.O.S. Sostenitori Ospedale Santobono ETS per finanziare progetti per il reparto di neurochirurgia destinati ai piccoli pazienti dell’Ospedale Pediatrico di Napoli, in ricordo della figlia Rosemary: un gesto che sottolinea l’impegno sociale e umano che accompagna il percorso artistico e professionale di Giuseppe Manilia.
Con Dessert Couture, Manilia porta la pasticceria fuori dal laboratorio per trasformarla in spettacolo, presentando l’Aragostina e le sue creazioni come una maison di moda presenterebbe la collezione più attesa.
Un evento che conferma il ruolo del maestro come punto di riferimento nell’alta arte dolciaria italiana.
Giuseppe Manilia

è tra i maestri pasticcieri più stimati d’Italia.
Autodidatta, ha costruito la propria carriera partendo da Montesano sulla Marcellana (Vallo di Diano) dove ha trasformato un piccolo laboratorio in una Maison di alta pasticceria riconosciuta a livello nazionale e internazionale.
Nel 2017 è stato insignito del titolo di Pasticciere dell’Anno.
Il suo stile si distingue per la capacità di coniugare la precisione tecnica di matrice francese con l’identità del territorio, valorizzando materie prime locali come nocciole, agrumi ed erbe mediterranee.

Nelle sue creazioni, estetica e gusto si fondono in dolci che uniscono rigore, eleganza e ricerca costante.
La sua pasticceria, la Maison Giuseppe Manilia, è da anni premiata con le Tre Torte del Gambero Rosso, il massimo riconoscimento della guida Pasticcieri & Pasticcerie.
Manilia è anche un apprezzato docente: collabora con scuole di cucina e istituti alberghieri in tutta Italia, trasmettendo la sua esperienza a nuove generazioni di professionisti.
Nonostante i premi e i riconoscimenti, ama definirsi un “eterno apprendista”, consapevole che l’arte della pasticceria richiede studio continuo e disciplina assoluta.
La sua professionalità si è espressa anche attraverso numerose partecipazioni televisive, tra cui interventi in programmi RAI, dove ha condiviso la sua visione della pasticceria come arte e disciplina, raccontando la ricerca che sta dietro ogni creazione e l’importanza di valorizzare il territorio attraverso il dolce.
Un’attività divulgativa che lo ha fatto conoscere anche al grande pubblico, consolidando la sua immagine di ambasciatore dell’alta pasticceria italiana.
Accanto alla dimensione professionale, Manilia porta avanti anche un impegno sociale: parte della sua attività è dedicata al sostegno del reparto di neurochirurgia infantile dell’Ospedale Santobono di Napoli, in ricordo della figlia Rosemary, con un sostegno concreto che unisce il suo nome a iniziative di solidarietà.
Figura discreta ma influente nel panorama gastronomico, Manilia ha scelto di restare nella sua terra, dimostrando che l’eccellenza non ha bisogno di grandi città per emergere. Con il suo lavoro ha trasformato Montesano sulla Marcellana in una destinazione gourmand, meta di appassionati e addetti ai lavori che vedono nella sua pasticceria un punto di riferimento per l’alta arte dolciaria italiana.


