Il profumo degli agrumi apre la rivoluzione rurale: a Piano di Sorrento il primo incontro del GAL Terra Protetta

Il 13 giugno la Sala Consiliare del Comune ospiterà l’avvio ufficiale delle a:vità locali del proge; o “Rural Food Revolution”, con un focus tecnico sul ruolo strategico degli agrumi nella valorizzazione territoriale
Venerdì 13 giugno 2025, presso la Sala Consiliare del Comune di Piano di Sorrento, si terrà il primo grande evento territoriale del proge4o “Rural Food Revolution”, promosso dal GAL Terra Protetta nell’ambito della Strategia di Sviluppo Locale (SSL) collegata al PSR Campania 2014/2022. Dalle ore 11:00 alle 13:30, amministratori, tecnici, esper: e stakeholder si riuniranno per un duplice appuntamento: il 1° incontro di coordinamento e il 1° seminario tecnico sul tema “Il profumo del territorio: gli agrumi tra storia, gusto e futuro”, dedicato al rilancio di una delle più auten:che e iden:tarie eccellenze della Penisola Sorren:na: gli agrumi.
L’ i n c o n t r o d i c o o r d i n a m e n t o : a p e r t u ra d e l l e a Nvità locali
Il primo momento ufficiale della giornata è rappresentato dall’incontro di coordinamento tra i partner di proge;o, in programma alle ore 11:00. Questo segmento sarà finalizzato al monitoraggio in i:nere ed alla verifica dei risulta: intermedi del proge4o. All’incontro interverranno le rappresentanze is:tuzionali locali e dei GAL, tra cui:

• Salvatore Cappiello, Sindaco di Piano di Sorrento
• Giovanni Iaccarino, Vicesindaco di Piano di Sorrento
• Rosanna Lavorgna, Responsabile Regionale Mis. 19.3 PSR Campania
  2014/2022
• Gabriele De Marco, Amministratore Delegato GAL Cilento (Capofila RE-FOOD)
• Giuseppe Guida, Presidente del GAL Terra Prote4a
• Gennaro Fiume, Coordinatore del GAL Terra Prote4a
  Nel corso del coordinamento verranno illustra: gli obieNvi generali e le azioni specifiche che ciascun partner è chiamato a implementare localmente, in coerenza con la strategia unitaria di promozione del Prodo;o/Territorio, obie]vo cardine del proge4o.
  Il seminario tecnico: agrumi tra idenFtà e innovazione
  A seguire, alle ore 12:00, si aprirà il seminario tecnico “Il profumo del territorio: gli agrumi tra storia, gusto e futuro”, interamente dedicato alla filiera agrumicola della Penisola Sorren:na, un patrimonio culturale, agricolo e paesaggis:co di ines:mabile valore.
  Parteciperanno come relatori ed esperF:
• Prof. Raffaele Palumbo, Cultore del Dipar:mento di Scienze del turismo
  dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”.
• Francesco Mastellone, referente del proge4o Bar Camp per
  www.bluegreenpiano.it, promosso dalla Regione Campania e dal Comune di Piano di Sorrento, dedicato alla promozione turis:ca e alla partecipazione a]va dei giovani.
• Mariano Vinaccia, Presidente della Coopera:va Solagri nonché Presidente del Consorzio di Tutela del Limone di Sorrento IGP ed esperto in agrumicoltura, che illustrerà i processi produ]vi, le tecniche di lavorazione e l’evoluzione storica del comparto agrumicolo.
• Mario Persico, referente Slow Food CosFera SorrenFna e Capri APS, che porterà una riflessione sul valore culturale e sostenibile del prodo4o agrumicolo nel contesto locale.
  Il seminario sarà l’occasione per discutere strategie innovaFve per la tutela e la promozione del se4ore, in un’o]ca di integrazione tra turismo e agricoltura e di costruzione di reF tra produ;ori e operatori locali.
  La cornice proge;uale: Rural Food RevoluFon
  L’ i n t e ro e v e n t o s i i n s e r i s c e n e l c o n t e s t o d e l p ro g e4o “Rural Food RevoluFon – RE FOOD”, promosso dal GAL Terra Prote;a insieme ad altri 10 GAL campani in un’azione di cooperazione interterritoriale prevista dalla Misura 19.3, Tipologia 19.3.1 del PSR Campania 2014–2022. Obie]vo principale del proge4o è la valorizzazione dei sistemi alimentari Fpici delle aree rurali, promuovendo il binomio Prodo;o/Territorio come leva di sviluppo sostenibile per le filiere eno- agroalimentari e turisFche.
  Tra i temi chiave figurano:
• Sviluppo e innovazione delle filiere produNve locali• Tutela della biodiversità
• Qualità della vita nelle aree rurali
• Interazione tra paesaggio, cultura e agricoltura
  Il proge4o prevede azioni locali personalizzate sui singoli territori e azioni comuni volte alla creazione di un brand univoco, oltre alla realizzazione di evenF esperienziali e road show promozionali a cara4ere nazionale e internazionale.
  Le azioni locali del GAL Terra Prote;a
  Nel territorio di Piano di Sorrento, il GAL Terra Prote4a condividerà con i presen: le seguen: azioni locali facen: parte del proge4o:
• Rilevamento e costruzione del brand territoriale a4raverso percorsi di storytelling, visual e talk
• Integrazione tra la filiera agrumicola e il sistema turisFco-riceNvo, con la creazione di reF associaFve e protocolli di qualità
• Campagne di sensibilizzazione rivolte a giovani, ci4adini e operatori, con even: educaFonal e laboratori esperienziali
• Sviluppo di una pia;aforma smart con tecnologie QR-Code e Bicon, capace di mappare luoghi, produzioni e persone del sistema agroalimentare :pico
• Organizzazione di evenF promozionali, tra cui show cooking, workshop temaFci, laboratori esperienziali e iniziaFve culturali nei luoghi della produzione
  Tu;e queste azioni saranno finalizzate alla promozione del marchio condiviso e alla valorizzazione dell’iden?tà territoriale a;raverso gli agrumi come prodo;o simbolo.
  Il partenariato di proge;o e il contesto regionale
  Il GAL Terra Prote4a è parte a]va di un partenariato composto da 11 GAL campani, coordinato dal GAL capofila Cilento. Gli altri partner del proge4o sono:

1. GAL Cilento
2. GAL Partenio Consorzio
3. GAL Vesuvio Verde
4. GAL Irpinia Sannio Cisli
5. GAL Serinese Solofrana
6. GAL Casacastra
7. GAL Vallo di Diano
8. GAL Terre è Vita 9. GAL Terra Prote4a
   10.GAL Taburno
   11.ATS GAL Titerno – GAL Alto Tammaro Terre dei Tra4uri
   La Rural Food RevoluFon mira a codificare i valori dei sistemi alimentari Fpici, a generare reF territoriali e interterritoriali, a incenFvare l’innovazione e la filiera corta, e a sostenere il dialogo tra produ;ori e operatori turisFci, con un approccio integrato, sostenibile e replicabile.
   Conclusione con coffee break conviviale
   Al termine della ma]nata, è previsto un coffee break conviviale con bevande fresche, succhi, caffè, snack salaF e dolci, prodoN Fpici locali, per offrire un momento di socialità e confronto tra tu] i partecipan:.
   L’appuntamento del 13 giugno a Piano di Sorrento rappresenta così un primo, importante passo per far incontrare innovazione, tradizione e territorio nel segno degli agrumi e del proge4o Rural Food RevoluFon, proie4ando la Penisola Sorren:na in una rete più ampia di promozione rurale regionale e interregionale.