Il Taccuino di Baudelaire del 26 maggio 2025 di Giovanni Farzati

Rubrica “Il Taccuino di Baudelaire” di Giovanni Farzati
Sommario-
Critici dolci, Pomigliano D’arco Festival letteratura indipendente a fine giugno, Castellabate ciclismo nostalgico datato 1981, Nicola, quando ero ragazzo

Domande a bassa voce
by Re lucertola garantista fino al terzo grado di giudizio
Verrà istituita la giornata dei sindaci arrestati?. Poi ci chiediamo come mai si facciano la guerra per diventare sindaco e il motivo non è certo il bene pubblico?
Una volta seduti sulla poltrona il diavolo si impossessa dell’anima ed il vile denaro padroneggia?
Viaggio nella strabiliante factoring di Malef
I romanzi pubblicati sono troppi, le copie vendute troppo poche e le recensioni sempre favorevoli non aiutano nessuno: né gli scrittori a crescere, né i lettori a scegliere, né i libri a vendere.
dal sito Lucy.Sulla Cultura
Da molti punti del villaggio globale
a cura di Parolibe
Porti, naufragi, sogni, parole
Letteratura indipendente a Pomigliano D’Arco
𝐈𝐥 𝟐𝟔, 𝟐𝟕, 𝟐𝟖 𝐞 𝟐𝟗 𝐠𝐢𝐮𝐠𝐧𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟓 torna il 𝐅𝐋𝐈𝐏 – 𝐅𝐞𝐬𝐭𝐢𝐯𝐚𝐥 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐈𝐧𝐝𝐢𝐩𝐞𝐧𝐝𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐏𝐨𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐝’𝐀𝐫𝐜𝐨 per la sua 𝐪𝐮𝐢𝐧𝐭𝐚 𝐞𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, al 𝐏𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐨 𝐆𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐏𝐚𝐨𝐥𝐨 𝐈𝐈 di Pomigliano d’Arco!
Non una sola direzione, non una sola mappa.
Andare, scorrere, cercare: la letteratura è movimento, strada, rotta da tracciare verso sé stessi e verso l’altro.
Siamo arrivati alla quinta edizione ormai consapevoli di quanto possano essere potenti le vibrazioni di più universi letterari che si avvicinano. Ma non smetteremo mai di sorprenderci e di ricercare la scoperta, l’esplosione e l’incontro tra gli ignoti intimi ed estranei. Per questo la parola bussola del FLiP 25 sarà 𝐄𝐒𝐏𝐋𝐎𝐑𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐈 .
E allora via, tra porti, naufragi, sogni e parole che ricuciono o strappano, voci che si cercano.
Il FLIP 2025 sarà un’esperienza viva del racconto e del suo potere trasformativo
Non immaginate quante cose abbiamo da dirvi…
Si parte!
Il progetto grafico è a cura di Antonio Bobo Corduas
Castellabate, una freccia resistente sul muro a ricordo di una gara di 44 anni
La bicicletta ti regala sempre un panorama da fotografare.. Wout Van Aert
Come c’è chi ancora ricorda il punto esatto dove in salita sulla SS18 sotto Ogliastro Cilento scattò il grande Merkex nella tappa Sorrento Sapri del Giro d’Italia 1974, così una freccia disegnata su un muro a Castellabate, riporta alla mente una importante cronoscalara ciclistica.
Prima edizione; anno1981: una crono con i più forti dilettanti della Campania; ad organizzarla un gruppo di appassionati di ciclismo di Santa Maria, GS Fausto Coppi; percorso, piazza Lucia- Sanra Maria fino al belvedere di Castellabate, quasi 7 chilometri; tosti, da non prendere alla leggera.
Ad onor di cronaca, la vinse con 14.20; un ciclista del golfo di Policastro; 2 classificato, Ultimio Di Sessa di Santa Maria, 15 minuti netti, terzo Giovanni Farzati GS Martino Ogliastro Cilento; (chi scrive) con un distacco di appena 10 secondi, 15.10.
Sono passati gli anni, la cronoscalata si è ripetuta per alcune edizioni; poi il nulla; quei forti ciclisti che parteciparono a quella prima edizione, sono vecchietti, il gruppo sportivo Coppi si è sciolto, ma la nostra “freccia” resiste bene all’usura del tempo che passa.
Può darsi che spunti di nuovo qualche volenteroso che la organizzi di nuovo.
Nicola dixit
Meglio “Cronaca Vera” al posto del Tg1?
Stasera, dopo tempo immemore, mi è capitato di vedere un tg, precisamente il tg1. Quando ero ragazzoil barbiere del mio paese comprava regolarmente ‘Cronaca Vera’; ai tempi odierni, so che c’è una trasmissione che si occupa di cronaca, “Chi l’ha Visto”. Ma un tg nazionale che come prima notizia dà non uno, ma ben 4 (se non sbaglio) servizi su un fatto di cronaca nera, non pensavo fosse possibile.
Copertina
Tra reale e immaginario, alla maniera di Stev’nn Hall