Novi Velia (SA) – Incontro su promozione, valorizzazione e sostegno alle pro loco della Campania

Andrea Volpe e Corrado Matera, consiglieri regionali campani hanno evidenziato la nuova proposta di legge della Regione Campania

di Laura Cuozzo

Il 6 maggio nella biblioteca comunale di Novi Velia all’interno della caratteristica chiesa seicentesca dell’Annunziata si è svolto uno dei primi incontri sul futuro delle Pro loco della Campania con successiva cena a base di piatti della tradizione cilentana offerta dal neo eletto presidente della pro loco di di Novi Velia, Maurizio Musto a tutti gli ospiti e cittadini presenti al dibattito tra i quali numerosi rappresentanti di pro loco del centro Cilento. Ha introdotto la serata Gerardo Luongo (vicepresidente Unpli della provincia si Salerno) puntualizzando la necessità che Unpli ed Anci cooperino per evitare dispersione di energie su comuni vedute e strategie di sviluppo territoriale, a seguire l’intervento di Pietro D’ Aniello ( presidente Unpli provincia di Salerno ) che si è soffermato invece su alcuni disagi delle pro loco ad imporsi nei comuni dove a volte vengono addirittura soppresse per mancanza d’iscritti o di locali idonei agli incontri tra soci ,ostracismi o mancanza di supporto finanziario dalla regione Campania.

I relatori Andrea Volpe e Corrado Matera, consiglieri regionali campani hanno evidenziato la nuova proposta di legge della Regione Campania sulla promozione, valorizzazione e sostegno pro loco della Campania tramite modifiche alla legge regionale 08 agosto 2014, n. 18 ( organizzazione del sistema turistico in Campania ) . Nella proposta di legge all’ art. 2 esplicito il riferimento alla promozione e valorizzazione delle risorse naturali, ambientali, artistiche , storiche d culturali dei territori regionali secondo una vocazione turistica di cui all’ arte 7 , comma 1 L. n.18 /2014 con possibilità d’ istituire anche il SIAT ( servizi d’ informazione ed accoglienza turistica). Un’ opportunità di legge che promette un affare di € 2.000.000, 00 per ciascuno degli anni 2025, 2026, 2027, missione 7, programma 1, titolo I del bilancio di previsione finanziario 2025- 2027. Ha moderato la serata la giornalista Silvana Romano . Le conclusioni e ringraziamenti affidati al sindaco del comune di Novi Velia ospitante il dibattito, Adriano De Vita , ex direttore amministrativo dell’ Ospedale di Vallo della Lucania ( ora più che deciso a dare input di start up alla vocazione turistica del comune di Novi Velia da porre in rete con altre bellezze dell’ area interna ) che ha puntualizzato l’ importanza di proseguire tali confronti anche in altri sedi di pro loco all’ interno del Parco del Cilento . Numerosi gli interventi dei presidenti di pro loco cilentane presenti alla serata tra i quali si sono distinti le voci di chi non sopporta l’ antagonismo che spesso s’ instaura tra sindaci , presidenti pro loco e preti all’ interno di un tessuto sociale comunale, laddove dovrebbe sussistere una sana collaborazione; questi tre capi di ogni comunita’ , con differenti vocazioni tra amministrativa , d’ animazione locale e spirituale devono fondersi e cooperare per il bene comune della collettività che rappresentano . Non sono mancate critiche , come quelle di una volontaria mamma single promotrice del turismo prossimale infantile in pieno regime di volontariato che darà filo da torcere nel proseguire il suo progetto e fare rete con tutti i comuni del Cilento in rispetto delle mamme dei bambini cilentani, i primi a dover usufruire delle bellezze del Cilento per diventarne i futuri imprenditori e custodi ; spesso sono proprio le donne ad avere più spirito organizzativo ed imprenditoriale , ma fanno ancora fatica ad imporsi sulla scena d’ azione politica per un maschilismo tipico della societa italiana ancora lontana dal raggiungimento della parita’ di genere. Anche i presidenti delle pro loco cilentane sono per la maggior parte uomini ad oggi maggio 2025. La legge regionale campana sulle pro loco non prevede le quota rosa? Sarà da proporre questa importante modifica magari al prossimo presidente della Regione Campania.