Difendiamo l’Ospedale di Sapri: il Popolo si è fatto sentire


Difendiamo l’Ospedale di Sapri: il Popolo si è fatto sentire. Il 5 maggio, Sapri ha dato una straordinaria prova di forza e consapevolezza civica. Migliaia di persone – cittadini, studenti, associazioni, rappresentanti della società civile – sono scese in piazza per difendere il diritto alla salute e il futuro del Presidio Ospedaliero dell’Immacolata.

Un corteo imponente, colorato e determinato, ha attraversato la città per chiedere con voce unanime ciò che spetta di diritto al nostro territorio. Al di là delle dichiarazioni ufficiali pronunciate dagli esponenti politici intervenuti sul palco, è stato il popolo, consapevole e informato, a dettare con chiarezza le proprie richieste: l’attuazione piena e urgente del Piano Aziendale dell’ASL Salerno, già adottato ma ancora in attesa di concreta applicazione; lo sblocco e l’erogazione immediata dei fondi destinati al Presidio Ospedaliero di Sapri; il completamento della dotazione organica, indispensabile per garantire servizi sanitari efficienti e continui; una risposta tempestiva dal Ministro della Salute alle interrogazioni parlamentari presentate al Senato e alla Camera su questa vicenda.
La partecipazione massiccia e trasversale dimostra che la difesa dell’ospedale non è una battaglia di parte, ma un’esigenza collettiva. La salute non può aspettare, e nemmeno i cittadini del Golfo di Policastro. Ora vogliamo i fatti.
Gianfrancesco Caputo – Coordinatore Partito Socialista Italiano Golfo di Policastro