5 Dicembre 2024

dal web redazione

Questa mattina, a Serre, si è svolta la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore concesse dal Presidente della Repubblica a cittadini della provincia di Salerno deportati e internati nei lager nazisti, organizzata dalla Prefettura di Salerno e dal comune di Serre, con la collaborazione dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci.

Nella prima parte della mattinata, il Prefetto Francesco Russo ha fatto visita alla sede del Municipio di Serre, per proseguire poi in Piazza XXIV Maggio, dinanzi al monumento al “milite ignoto”, ove le autorità civili, militari e religiose, i rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d’arma e i giovani studenti dell’Istituto Comprensivo “Serre–Castelcivita” hanno eseguito l’Inno d’Italia e dato lettura della “Preghiera del combattente”.
A seguire, dopo gli interventi del Sindaco di Serre Antonio Opramolla e del Presidente Nazionale dell’Associazione Combattenti e Reduci Antonio Landi, il Prefetto Russo ha svolto un breve intervento in ricordo dei cittadini originari dei comuni di Serre, Campagna, Corleto Monforte, Giffoni Sei Casali, Montecorvino Rovella, Pisciotta, Pollica, Pontecagnano Faiano, Salento, Sapri, Teggiano e Vallo della Lucania, deportati nei campi di sterminio negli anni della seconda guerra mondiale, caduti per la Patria, in nome dei valori di libertà, democrazia, solidarietà e unità nazionale sui quali si fonda la nostra Repubblica. Momento di particolare commozione si è avuto grazie al toccante ed emozionante ricordo dei drammatici giorni della prigionia dell’insignito Pietro Addis, tratteggiato dal figlio Giovanni che ha ricevuto in suo nome la medaglia.



“Consegnando le “medaglie d’onore”, conferite alla memoria di chi pagò con sofferenza e sangue le scelte scellerate del nazi-fascismo, nelle mani dei loro familiari, vorrei sollecitare in tutti noi, oltre al sentimento di profonda riconoscenza nei confronti degli insigniti, anche l’importanza di una presa di coscienza che quanto accaduto non si abbia mai più a ripetere. L’Europa è di nuovo immersa in un momento storico pervaso da una profonda crisi e insanguinato da un conflitto armato che ha proiettato ancora una volta sul mondo lo spettro del nucleare. È con questa terribile consapevolezza che ci accingiamo a partecipare alla giornata odierna in maniera ancora più coinvolgente” ha evidenziato il Prefetto all’inizio della cerimonia, citando anche le parole del Santo Padre: “È l’ora di abolire la guerra, di cancellarla dalla storia dell’umanità prima che sia la guerra a cancellare l’umanità”.
Successivamente, si è proceduto alla consegna delle medaglie d’onore ai familiari degli insigniti:

CAMPAGNA
MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR UMBERTO RIVIELLO
RITIRA LA MEDAGLIA IL FIGLIO BERNARDO

CORLETO MONFORTE
MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR GIOVANNI FARINA
RITIRA LA MEGAGLIA IL NIPOTE NUNZIO DI RUBERTO

GIFFONI SEI CASALI
MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR CARMELO BARRA
RITIRA LA MEDAGLIA IL FIGLIO ANGELO

MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR GIOVANNI CINGOLO
RITIRA LA MEDAGLIA IL FIGLIO SALVATORE

MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR OLINDO GIANNATTASIO
RITIRA LA MEDAGLIA LA FIGLIA ANNA

MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR VINCENZO MAZZA
RITIRA LA MEDAGLIA LA FIGLIA GIOVANNA

MONTECORVINO ROVELLA
MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR ERNESTO MASTROGIOVANNI
RITIRA LA MEDAGLIA IL NIPOTE ANTONIO FORTUNATO

PISCIOTTA
MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR VITO SACCHI
RITIRA LA MEDAGLIA IL NIPOTE VITO

POLLICA
MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR PASQUALE MONDELLI
RITIRA LA MEDAGLIA LA FIGLIA ANGELA

PONTECAGNANO FAIANO
MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR GIOVANNI FRANCESE
RITIRA LA MEDAGLIA LA FIGLIA ANNA

SALENTO
MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR LUIGI BRUNO
RITIRA LA MEDAGLIA IL FIGLIO ANGELO

SAPRI
MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR BIASE DE SANTIS
RITIRA LA MEDAGLIA IL FIGLIO DOMENICO

TEGGIANO
MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR VINCENZO GARONE
RITIRA LA MEDAGLIA IL FIGLIO VITO

VALLO DELLA LUCANIA
MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR FRANCESCO RUSSO
RITIRA LA MEDAGLIA LA FIGLIA MARIA

SERRE
MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR PIETRO ADDIS
RITIRA LA MEDAGLIA IL FIGLIO GIOVANNI

MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR FRANCESCO BEATRICE
RITIRA LA MEDAGLIA IL NIPOTE CARMINE MENNELLA

MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR DONATO CHIAVIELLO
RITIRA LA MEDAGLIA IL NIPOTE LUIGI PASSANNANTI

MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR GIACOMO D’AIUTO
RITIRA LA MEDAGLIA LA NIPOTE CLELIA TURCO

MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR ANTONIO DE FOCATIIS
RITIRA LA MEDAGLIA IL NIPOTE VINCENZO

MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR GIUSEPPE DEL SOZZO
RITIRA LA MEDAGLIA IL NIPOTE ANTONIO

MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR COSTANTINO DI ROSARIO
RITIRA LA MEDAGLIA IL FIGLIO ALESSANDRO

MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR GIUSEPPE LO REGIO
RITIRA LA MEDAGLIA IL FIGLIO FRANCESCO

MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR LUIGI LUONGO
RITIRA LA MEDAGLIA IL GENERO GIUSEPPE PECCI

MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR RUGGIERO LUONGO
RITIRA LA MEDAGLIA LA FIGLIA FIORENZA

MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR VINCENZO MENNELLA
RITIRA LA MEDAGLIA LA NIPOTE CELESTE STASIO

MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR LUIGI PASSANNANTI
RITIRA LA MEDAGLIA IL NIPOTE FRANCO MENNELLA

MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR MARTINO PASSANNANTI
RITIRA LA MEDAGLIA LA FIGLIA GINA

MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR ANTONIO PECCI
RITIRA LA MEDAGLIA IL FIGLIO GIUSEPPE

MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR ANTONIO STASIO
RITIRA LA MEDAGLIA IL FIGLIO FERDINANDO

MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR ALFONSO ZITO
RITIRA LA MEDAGLIA IL FIGLIO MARTINO

MEDAGLIA D’ONORE CONCESSA ALLA MEMORIA DEL SIGNOR FORTUNATO ZITO
RITIRA LA MEDAGLIA IL NIPOTE COSIMO

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